Cane da compagnia

Obbedienza, docilità, lavoro di fiuto: le sfaccettature della prova per cani da compagnia

Molti team uomo-cane sono arrivati allo sport cinofilo attraverso la prova per cani da compagnia. I compiti richiesti sono fattibili dagli amici a quattro zampe di tutte le taglie e razze e, grazie al variegato programma di test, l’addestramento non diventa mai noioso.

Cosa deve saper fare un cane nello sport del «cane da compagnia»?

Vengono testati diversi esercizi di obbedienza, come ad esempio: la condotta al guinzaglio o senza guinzaglio, ma anche portare oggetti, condurre e richiamare o diverse posizioni come «seduto», «a terra» e «in piedi», sul posto, in movimento o a distanza. Questi esercizi di obbedienza sono testati nelle sezioni «subordinazione» e «docilità».

Il naso del cane non entra in azione?

Certamente, la terza sezione di una prova per cani da compagnia è il lavoro di fiuto. Nel livello 1 ciò consiste in una pista che il conduttore del cane predispone. I livelli 2 e 3 sono piste esterne. Inoltre, in queste due fasi viene aggiunta la ricerca nei revier.

Ricerca nei revier? Che cosa significa?

Il revier è un quadrato contrassegnato da bandierine in un prato in cui il giudice colloca tre oggetti estranei. Nel livello 2 l’area è di 35×70 passi, nel livello 3 è di 70×70 passi. Il compito del cane è quello di cercare e trovare questi oggetti entro un massimo di 10 minuti.

Il cane può muoversi liberamente?

No, viene valutato anche il sistema di ricerca. L’obiettivo è che il cane lavori nel revier con colpi laterali sistematici. Ciò significa che il conduttore, che può avanzare solo sulla linea centrale del terreno di caccia, manda il cane a destra fino al bordo del terreno di caccia, lo richiama da lì e lo manda direttamente a sinistra fino al bordo del terreno di caccia e questo finché non sono stati trovati tutti e tre gli oggetti, non è stata raggiunta la fine del terreno di caccia o il tempo è scaduto. Da un lato il cane ha quindi bisogno del suo naso per questo lavoro; dall’altro, però, deve rimanere reattivo nei confronti del conduttore, cioè deve rimanere gestibile.

Come si può insegnare a un cane a fare questo esercizio?

Attraverso uno sviluppo graduale e un allenamento regolare. Il lavoro nel revier è duro. Ad esempio, all’inizio alcuni cani hanno difficoltà a staccarsi dal conduttore e a camminare autonomamente fino alla linea laterale. Altri, invece, mostrano troppa iniziativa personale e si muovono in modo troppo ampio nel revier. Anche l’allenamento dei cosiddetti colpi a vuoto deve essere ben pianificato: se il cane viene mandato a bordo campo ma non trova nulla, questo può scoraggiare alcuni cani. Ovvero: un istinto sicuro, una grande motivazione e un buon addestratore sono essenziali per sviluppare il lavoro nel revier.

Come si presenta la pista nel livello 1?

Nel livello 1 il conduttore del cane predispone la pista da solo. Essa comprende 150 passi, un angolo di 90 gradi e un oggetto alla fine del percorso. La pista è stata preparata almeno 20 minuti prima e sono disponibili 15 minuti per elaborarla.

Successivamente le piste diventano più difficili?

La differenza maggiore rispetto al livello 1 è che le piste dei livelli 2 e 3 sono tracciate da altre persone e sono più lunghe. Ci sono 300 passi al livello 2 e addirittura 400 passi al livello 3. Aumenta anche il numero di angoli e di oggetti, possono esserci variazioni del terreno e le piste risultano più battute quando vengono elaborate.

Come viene valutato il lavoro di tracciamento?

L’obiettivo a tutti i livelli è che il cane segua la pista con il naso basso e un alto livello di concentrazione, in modo intenso e a un ritmo costante. Il conduttore conduce il cane su una linea di tracciamento di sei o dieci metri. Il conduttore segue il cane, ma non può influenzarlo. Il cane deve studiare attentamente gli angoli. E, naturalmente, gli oggetti devono essere trovati e segnalati. Il tipo di visualizzazione dipende da ogni squadra. Il cane può portare gli oggetti verso il conduttore o, in alternativa, può indicarli nelle posizioni «seduto», «a terra» o «in piedi» e può anche raccoglierli, cioè prenderli in bocca mentre è seduto o in piedi.

Dove si svolgono le prove per cani da compagnia?

Gli organizzatori sono i club canini di tutta la Svizzera. Le prove si svolgono all’aperto; le materie di subordinazione e docilità si svolgono solitamente sul campo di addestramento del club; per il lavoro di naso è necessario spostarsi sul campo. Questo avviene in auto. L’organizzazione di un numero sufficiente di piste e di ricerca adeguate nell’area circostante o in un’area più ampia è una delle maggiori sfide per gli organizzatori di oggi.

Il numero di comandi è specificato per i singoli esercizi?

Sì, il regolamento delle prove descrive dettagliatamente per ogni compito se e quanti comandi può usare un conduttore di cani. La scelta delle parole è libera; un comando può essere anche un segnale acustico (fischio). Se viene utilizzato un numero di comandi superiore a quello consentito verranno detratti dei punti.

È consentito premiare il cane con il cibo dopo un esercizio?

No. Non è consentito portare con sé cibo o oggetti motivazionali. Non è consentito utilizzare cibo o oggetti motivazionali durante il lavoro di una sezione. Se ciò accade, la sezione verrà annullata dal giudice e verranno detratti 100 punti.

Quando si considera superato un esame?

È possibile ottenere un massimo di 100 punti in ciascuna sezione: subordinazione, docilità, lavoro di naso. Chiunque completi ogni sezione con almeno 70 punti ha superato la prova con la qualifica «sufficiente» e riceve la cosiddetta «menzione di lavoro» (AKZ). Più punti ottiene una squadra, più alta è la qualificazione: A «sufficiente» segue «buono» (240 – 269 punti), «molto buono» (270 – 285 punti) ed «eccellente» (286 – 300 punti).

Come viene disciplinato l’avanzamento di classe?

Si inizia sempre dal livello 1, anche se il cane è già stato addestrato a un livello superiore in un altro sport. Per passare al livello successivo è necessario aver superato un esame con una menzione di lavoro (AKZ). Le singole fasi possono essere ripetute tutte le volte che si desidera.

Tutte le razze di cani vengono classificate allo stesso modo?

In linea di principio sì, ma il giudice deve tenere conto delle diverse abilità delle varie razze. In altre parole, la stessa velocità di base non può essere utilizzata come metro di misura per una razza pesante e per una razza leggera; occorre inoltre tenere conto delle differenze di prestazioni tra cani di taglia grande e piccola. La moderazione di un giudice è quindi essenziale quando si tratta di esprimere un giudizio.

È necessaria una licenza di gara?

L’iscrizione alla SCS è obbligatoria per la partecipazione alle prove per cani da compagnia sotto il patrocinio della Commissione Tecnica per i cani da utilità e sport (CTUS) ed è necessario un libretto di prestazione, che deve essere richiesto in anticipo alla segreteria della CTUS. Non ci sono licenze di gara.

Come si fa a sapere dove si svolgono gli esami?

La CTUS ha pubblicato sul proprio sito web un calendario degli esami, in cui sono elencati tutti gli esami in corso e per i quali è possibile iscriversi online.

Dove posso trovare maggiori informazioni?

Sul sito web della Commissione tecnica per i cani da utilità e sport CTUS, www.tkgs.ch